Laboratorio di teatro
Il progetto di Cristina Pecchioni e Lucia Vasini (sulla cui vasta esperienza teatrale è inutile testimoniare qui) è volto a realizzare dei laboratori di teatro-terapia aperti a coloro che sentono l'esigenza di lavorare su se stessi attraverso l'arte del teatro.

 

Per questo hanno creato "Arte per vivere", una nuova associazione il cui obiettivo è di lavorare con tutte quelle realtà in cui il disagio sociale può essere alleviato dal gioco del teatro. Una finalità già pienamente espressa dalla scelta stessa del nome: aiutare a vivere meglio attraverso l'arte, migliorare le condizioni emotive della propria vita dandosi nuovi obiettivi, tra cui quello di esserci: salire su un palco da protagonisti, poter condividere anche il dolore, senza semplicemente raccontarlo, ma vivendolo, regalandolo agli altri. Condividerlo senza gridarlo, ma offrirlo per aiutare altri e altri ancora.

 

Allestire spettacoli teatrali ispirandosi ai testi classici, che vengono adattati alle esigenze personali e alle sofferenze individuali, fa si che queste si trasformino divenendo forza, originalità, personalissime elaborazioni del disagio: che possono diventare strade per uscirne.

 


 

 


Laboratori di teatro per bambini e ragazzi


Il teatro è un bel gioco. E nel gioco del teatro, si vince sempre.


Irene De Luca ha invece esperienza di laboratori di teatro/gioco: il teatro è sempre gioco, ma ancora di più se chi gioca sono i bambini, che diventano protagonisti della narrazione si sperimentano e rafforzano la propria coscienza di sé.

 

La tendenza al racconto, all'immedesimazione in qualcun altro o in qualcos'altro, la teatralità stessa va a formare il tessuto creativo del gioco e dei sogni quotidiani dei bambini, parte importante del meccanismo che permette loro di relazionarsi con il mondo che li circonda. Il gioco del teatro è dunque anche un'esperienza educativa primaria che permette al bambino di conoscersi, di sentirsi protagonista, di stimolare l'espressione di sé. Il processo creativo teatrale ha precisi riferimenti pedagogici: l'individualità all'interno del gruppo, l'ascolto reciproco, l'espressione corporea e l'improvvisazione creativa.
L'evento teatrale è, infatti, un’esperienza in senso corporeo, in cui si sperimentano le proprie emozioni, sensazioni, pensieri e il tipo di relazione con gli altri traducendoli nel linguaggio del corpo. Un’esperienza preziosa perché basandosi sulla percezione sincera di sé e degli altri coinvolge il ragazzo nella sua globalità psicofisica.

 

I percorsi di animazione teatrale sono mirati a rendere consapevole il bambino dell'unicità di ognuno dei 5 sensi: la vista, l'udito, il tatto, l'olfatto, il gusto, in una dimensione giocosa ma sempre all'interno delle regole che il fare teatro impone e insegna: ascolto, rispetto, responsabilità.

 

Irene collabora ai corsi teatrali della Compagnia del Sipario dei Bambini, associazione per l'assistenza del bambino in ospedale, presso il Teatro La Scala della Vita di Milano: una piccola, e bellissima, struttura storica che è ancora attiva presso l'ospedale Macedonio Melloni.